Inferenza previsiva con l'approcio bayesiano


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Inferenza previsiva con l’approcio Bayesiano

A partire dalla posterior si può fare inferenza strutturale (cioè sui parametri).

Vediamo ora come fare inferenza previsiva.

Stima puntuale

Ogni indice di sintesi (valore atteso, mediana a posteriori, moda ecc.) della posterior è una stima puntuale bayesiana.

Stima intervallare

CS: Più semplice ma più imprecisa

HPD: Più precisa ma più lunga

Credible set

CS (credible set): al fine di avere una coppia di affidabilità. Il credible set è un intervallo nel dominio di una distribuzione di probabilità a posterior utilizzato per avere stime intervallari. Credible set è l’analogo degli intervalli di confidenza della statistica frequentista.

Highest Posterior Density

HPD (highest posterior density): fisso un numero positivo \(h > 0\)

Ottengo \(S_h = \{ \theta : \pi(\theta | \underline x) \geq h\}\)

Se \(h : S_h\) ha associato una probabilità a posteriori che è minore di \(1- \alpha\) allora scelgo un \(h^| < h\) altrimenti scelgo un \(h^| > h\)

Verifica d’ipotesi

In ambito Bayesiano ottengo una suddivisione del supporto delle v.c. \(\theta\), ma grazie alla posterior lo spazio parametrico diventa probabilizzato e quindi nella verifica di ipotesi posso calcolare la probailità sottostante all’ipotesi nulla e quella dell’ipotesi alternativa, quella con probabilità maggiore sarà quella che accetterò.

Ipotesi:

\[H_0 : \theta \in \Theta_0\] \[H_1 : \theta \in \Theta_1\]

Calcolo probailità condizionate alle ipotesi:

\[P(H_0 | \underline x )=P(\theta \in \Theta_0 | \underline x)\] \[P(H_1 | \underline x )=P(\theta \in \Theta_1 | \underline x)\]

Quella maggiore corrisponde all’ipotesi accettata.